Il box doccia è un elemento che bisogna scegliere con una certa attenzione, perchè oggi in commercio se ne possono trovare varie tipologie e non tutte si rivelano la soluzione ideale per il proprio bagno. Spesso e volentieri infatti, trattandosi di uno degli arredi più costosi, si tende a sottovalutare l’importanza del box doccia e si scelgono modelli economici, che sembrano offrire un buon compromesso. In verità, il materiale è quello che incide maggiormente sul prezzo del box doccia e non vale proprio la pena risparmiare proprio su questo!
Nella scelta della doccia quindi ci sono alcuni elementi che conviene non sottovalutare, perchè possono fare davvero una grande differenza. Questo non significa che sia necessario spendere un capitale per avere una buona doccia in bagno: ci sono però dei dettagli sui quali non conviene badare troppo a spese e tra questi troviamo proprio il box ed il piatto doccia.
Oggi vediamo come scegliere il box doccia e in particolare quali sono le differenze tra i materiali e le tipologie presenti oggi in commercio.
Box doccia: quale materiale scegliere
Per quanto riguarda il materiale, il box doccia può essere in vetro/cristallo oppure in acrilico, ossia plastica trasparente. Naturalmente, in quest’ultimo caso il prezzo è decisamente più vantaggioso ma è bene valutare anche gli svantaggi di tale soluzione perchè sono diversi e alla lunga potrebbero fare una grande differenza.
Scegliere un box doccia in acrilico significa trovarsi ad avere grossi problemi con le pulizie: il calcare infatti tende a depositarsi e alla lunga diventa proprio difficile se non impossibile eliminare completamente ogni traccia. Inoltre, il box in acrilico tende ad ingiallire con il passare del tempo diventando antiestetico e compromettendo tutto l’aspetto della doccia. Questi problemi non si presentano con il vetro o con il cristallo, che sono più costosi ma consentono di avere uan doccia permetta anche dopo diversi anni.
Quale tipologia di box doccia scegliere
Per quanto riguarda invece la tipologia, forma e dimensioni del box si possono scegliere in base alle proprie esigenze e soprattutto in base allo spazio che si ha a disposizione in bagno. Oggigiorno si trova di tutto quindi non ci sono grandi problemi da questo punto di vista. Quello che invece può fare la differenza è la tipologia di apertura del box, che può essere ad ante scorrevoli oppure battenti.
I box con le ante scorrevoli sono quelli più venduti per un semplice motivo: consentono di ottimizzare lo spazio perchè naturalmente l’ingombro dell’apertura delle porte è ridotto al minimo. I box doccia con le ante a battente invece possono essere inseriti solo quando c’è molto spazio a disposizione ma non c’è che dire: sono sicuramente molto più belli da vedere e anche più pratici da pulire.
In questo caso la scelta deve essere fatta sulla base delle proprie esigenze e spesso non si ha la possibilità di optare per un modello con porte a battente. Nei bagni moderni però si può anche valutare la possibilità di non installare proprio alcuna porta: nelle docce a filo pavimento per esempio se ne può spesso fare a meno.