Istruzioni per la messa a riposo di una piscina fuori terra

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In quest’anno, complice anche la delicata situazione che ci troviamo a vivere per colpa della pandemia da Coronavirus, che ci ha costretti a casa, numerose sono le persone che hanno deciso di regalarsi un piccolo angolo di relax grazie alla presenza di una piscina fuori terra.

Il boom di questa tipologia di piscina si deve anche al web, dal momento che le persone, non potendosi spostare si sono affidati a portali di settore come https://www.piscinelaghetto.com, grazie al quale sono così riusciti a coronare un piccolo sogno.

Trascorrere l’estate immersi nella propria piscina cercando di allontanare ansia e stress, è stato fondamentale per poter affrontare le nuove sfide quotidiane.

Tuttavia, con l’arrivo dell’inverno, in molti non erano a conoscenza del fatto che la piscina ovviamente va chiusa, ovvero preservata dal freddo onde evitare un cattivo funzionamento.

La chiusura però può risultare un po’ ostica, tuttavia abbiamo ideato una lista in merito alle diverse fasi da compiere in modo da non avere poi alcun problema.

Piscina fuori terra: le varie fasi per chiuderla

Una piscina fuori terra prima di essere coperta deve essere prima di tutto pulita a fondo.

È necessario sottolineare però che sarebbe meglio non svuotarla, per evitare una serie di svantaggi, a meno che la temperatura non scenda al di sotto dei 5 °C.

Per una pulizia profonda, l’ideale sarebbe utilizzare un apposito dispositivo elettronico che provvede alla sua igienizzazione, nonché alla rimozione di tutti i depositi presenti sul fondo, come foglie, resti di polveri, polline, depositi fangosi.

È utile anche aiutarsi con un retino, se sulla superficie sono presenti resti come pezzi di foglie o rametti.

Un’altra fase da compiere è quella di pulire il filtro della pompa di filtrazione, ovvero il “pre-filtro” con appositi prodotti utili per eliminare le incrostazioni.

Dopo aver misurato attentamente il valore del cloro ed essersi accurati che risponde ai corretti standard di pulizia, compresi tra il 7,0 e il 7,6, si possono usare prodotti svernanti o invernanti, o anche quelli antialghe.

Subito dopo aver terminato queste fasi, si potrà procedere con la copertura della piscina con il telo scelto.

Dopo aver fatto anche questo, sarà opportuno mettere, sopra il telo, anche la rete necessaria per raccogliere le foglie che cadono o che volano.

Queste indicazioni valgono soprattutto per le piscine fuori terra rigide, che sanno resistere anche all’azione del ghiaccio, mentre per quelle morbide il discorso è diverso.

Nel caso, infatti, si possedesse questa seconda tipologia e la temperatura scendesse al di sotto dei 5 °C, si dovrà provvedere non tanto alla copertura della piscina, ma direttamente al suo smontaggio.

Piscine fuori terra morbide: come smontarle in modo corretto

Si chiamano piscine fuori terra morbide quelle composte da materiali che si possono facilmente rovinare con il freddo.

Per questo, se la temperatura è rigida, si deve provvedere allo smontaggio della piscina.

Per riuscire a svolgere ogni fase in modo corretto, prima di tutto è opportuno pulire la superficie in modo perfetto, usando un retino.

Oltre a questo, è meglio riporre anche tutti gli elementi accessori che compongono la struttura della piscina, come ad esempio le scalette.

Importante poi provvedere a svuotare la piscina, smaltendo in modo corretto l’acqua, che è ricca di cloro.

Subito dopo sarà opportuno continuare a pulire la struttura, con acqua tiepida o calda e rimuovendo ogni possibile deposito di sporcizia presente sul fondo.

Un altro passaggio molto importante da fare è di smontare tutte le parti che compongono il sistema del filtraggio, così da pulirle bene e anche in modo da evitare che si vengano a formare accumuli di batteri o anche muffe.

Un particolare accorgimento va rivolto alla cosiddetta “cartuccia filtrante”, che deve essere prima pulita a fondo, se è ancora funzionante.

In caso sia rovinata o consumata dall’usura, sarà meglio provvedere subito alla sua sostituzione, in modo che una volta che si dovrà riaprire la piscina, non ci saranno problemi.

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