Le ultime tendenze dell’home design vogliono che nell’arredo siano presenti anche piante grasse che danno un tocco di verde. Non vanno però viste come piante ma piuttosto come veri e propri soprammobili e suppellettili. Oggi non c’è interior designer che non usi le piante per arredare e anche sui social spopolano i profili dedicati alle piante da interni.
Vediamo allora subito quali sono le piante grasse più belle per arredare la casa, senza troppi sforzi perciò adatte anche a chi non ha il pollice verde.
Agave
L’agave è una di quelle piante che vive benissimo in appartamento. Ha foglie carnose, lunghe e appuntite ma non spinose. Ama il sole e non va bagnata troppo. Perfetta in vasetti piccoli e colorati in abbinamento con altre piante grasse. Della stessa tipologia dell’agave c’è anche l’aloe vera, molto conosciuta per le sue proprietà cosmetiche.
Aporocactus
Sono di grande tendenza oggi le piante appese al soffitto che risolvono anche il problema di dover metterle a causa dei piani di appoggi limitati. I fusti di questa pianta sono lunghi e ricadenti, di grande impatto estetico.
Phidendron Pink Princess
Basta con le orchidee in appartamento che oggi sono state rimpiazzate da altre piante come questa. Il Filodendro rosa è un incrocio con foglie verdi variegate di rosa: che spettacolo! Inoltre, verde e rosa sono due delle tonalità più “in” per gli interni di casa dopo anni che ha spopolato invece l’accoppiata blu e giallo. Il filodendro ama la luce ma non i raggi diretti, va annaffiato con moderazione.
Cuscino della suocera
Il cactus a forma di globo ricoperto di spine è stato ribattezzato da qualche botanico simpaticone, cuscino della suocera. Una pianta ornamentale di grande effetto che vive benissimo anche in contenitori piccoli. È l’ideale per chi non ha il pollice verde perché cresce benissimo anche se si dimentica di annaffiarlo, anzi meglio non esagerare mai in quanto cactus.
Rhipsalis
Anche se sembra un ciuffo di erba, la rhipsalis fa parte della famiglia dei cactus. Non ha spine ma steli verdi e diramati. È resistente perciò adatta a chi non è un giardiniere esperto. Non vuole sole diretto e non va annaffiata spesso; basta un po’ d’acqua una volta ogni due settimane. Pare avere un effetto calmante sulla psiche e perciò prende il nome di pianta antistress.
Le euphorbie
Altra tipologie di piante grasse da appartamento sono le euphorbie (come quelle nella foto in cima). Crescono erette con fusti alti. Possono avere qualche spina oppure esserne completamente ricoperte. Vogliono assolutamente molta luce altrimenti crescono tutte storte per catturare i raggi di sole. Sono molto usate oggi, soprattutto in piccoli vasetti colorati da appoggiare su una consolle in ingresso.