Interior design: cos’è e come inserire in casa un arco in cartongesso

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Quando si parla di interior design si fa riferimento a tutti quegli accorgimenti sia tecnici che arredativi in grado di migliorare l’aspetto della propria casa, trasformandola in un ambiente bello e accogliente dove è più piacevole vivere. Tra gli artifici scenografici che risultano essere maggiormente apprezzati bisogna indicare l’arco in cartongesso, il quale è in grado di offrirsi come naturale elemento di transizione da un ambiente all’altro della casa. Come si può sfruttare? Potrà separare ambienti distinti e complementari per esempio zona giorno e cucina oppure porsi quale orpello nel contesto di un ambiente unico ma carico di personalità e di stile.

Questi archi vengono realizzati generalmente in cartongesso, materiale economico e versatile: perfetto per qualsiasi tipologia di budget a disposizione. E’ molto facile da posare, a patto di ricorrere a un imbianchino professionista che – eventualmente – potrà usare il medesimo materiale anche per la realizzazione di pareti divisorie oppure di controsoffitti impreziositi da luci a LED. Come si ottiene il cartongesso? Si parte dall’estrazione del gesso, il quale verrà poi lavorato e purificato in modo da fargli prendere la caratteristica colorazione candida. Naturalmente l’arco è una struttura dotata di una sua specifica consistenza, che si otterrà unendo acqua e altri additivi al gesso stesso (operazione necessaria anche per la creazione di altri complementi d’arredo). Il composto viene fatto solidificare in appositi forni, ricorrendo ad altissime temperature. Una volta solidificato, il cartongesso potrà essere tagliato nei formati necessari e messo in commercio.

Tipologie di arco e in che modo si realizzano

E’ importante fare in modo che la casa sia sempre in linea con la personalità di chi ci vive. Per fare questo è utile ricorrere al design di interni, rendendo ogni ambiente assolutamente unico e irripetibile. L’arco in cartongesso può essere estremamente utile in questo senso, anche se le case moderne spesso sono di ridotte dimensioni e con gli spazi ottimizzati per cui le cose si complicano in fatto di realizzazione pratica. Questi artifici scenici danno movimento agli ambienti, personalità e stile: l’impatto estetico è grande, capace di enfatizzare il passaggio da un ambiente a un altro sempre nel nome di una assoluta continuità visiva. Vediamo allora, passandone in rassegna le principali caratteristiche, quali sono le tipologie di arco in cartongesso che è possibile posizionare. Gli archi possono assumere qualsiasi forma e incastonarsi nel contesto di tutti gli stili architettonici.

Abbiamo l’arco moderno, caratterizzato da forme quadrate o rettangolari e linee molto fluide; l’arco romano che è quello classico e perfetto per case con soffitto alto; l’arco in stile orientale caratterizzato da richiami boho e cupola ogivale; l’arco in stile ovale perfetto per allungare le pareti di una casa con il soffitto basso e così giocare con la percezione dei volumi; l’arco in stile slavo, simile a quello moderno ma provvisto di angoli arrotondati. E’ possibile dedicarsi alla realizzazione dell’arco in cartongesso in modalità fai da te, a patto di avere grande manualità e molto tempo da dedicare al progetto, ma è sempre meglio affidarsi a un esperto per una garanzia di maggior qualità.

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