Ristrutturare il bagno: da quali lavori da iniziare

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Nel momento in cui si parla di ristrutturazione del bagno, esistono davvero molti interventi che si possono realizzare per dare nuova vita a questo ambiente. I principali negli ultimi tempi riguardano la realizzazione di un box doccia su misura, l’installazione di sanitari sospesi e di un lavabo ad appoggio Come è possibile scoprire nel dettaglio nei paragrafi che seguono.

1.  Installare un box doccia

La primissima cosa da fare per ristrutturare il bagno prevede sicuramente l’installazione di un box doccia nuovissimo e di ultima generazione che incorpori tutte le principali attenzioni estetiche degli ultimi trend in fatto di interior design.

In tantissimi bagni ancora alberga una vecchia e ingombrante vasca da bagno incassata che occupa un sacco di spazio. solitamente, è addirittura ricoperta dalle stesse antiestetiche piastrelle che rivestono la parete risultando davvero un pugno nell’occhio. Non si tratta solo e unicamente di un discorso di tipo estetico poiché la vasca da bagno porta via un sacco di spazio facendo apparire il bagno più piccolo e risicato di quanto è in realtà.

La soluzione ideale per dare nuova vita a un ambiente fondamentale all’interno di un’abitazione come il bagno prevede di demolire almeno la parte della vasca da bagno per poter ricavare lo spazio necessario per una nuova cabina doccia di ultima generazione.

Forse non ancora tutti sanno che è possibile demolire solamente la parte relativa alla vasca da bagno per installare al suo posto una cabina doccia. Per avere maggiori informazioni e avere un preventivo gratuitoi senza impegno, vai su www.boxdocciasumisura.it

Proprio dove prima c’era la vasca da bagno, si può installare un box doccia realizzato su misura affinché si adatti alla perfezione alle misure del bagno. L’ideale sarebbe anche utilizzare un piatto doccia un po’ più corto in maniera da recuperare anche solo 10 cm che possono sembrare pochi ma in realtà fanno un’enorme differenza nel computo finale della metratura dell’ambiente.

Oggigiorno l’ideale per le cabine doccia sarebbe posizionarle a livello pavimento evitando che si creino spessori e scalini. In altre parole, il piatto della doccia e il pavimento risultano essere sullo stesso piano ottenendo così maggiori benefici dal punto di vista estetico ma non solo. Infatti, questa soluzione facilita anche le operazioni di pulizia che sono essenziali in un ambiente di questo tipo per garantire un’igiene profonda.

Inoltre, è bene sapere che per realizzare dei box doccia su misura spesso si preferisce proseguire con la pavimentazione all’interno della doccia per garantire maggiore continuità e superfici ininterrotte che ingannano la vista dando una sensazione di una metratura più ampia.

2.  Preferire i sanitari sospesi

In secondo luogo, quando si parla di ristrutturazione del bagno spesse volte si fa riferimento ai sanitari sospesi. Si tratta di una soluzione che sta diventando ormai comune e tutte le persone che sono alle prese con la ristrutturazione di questo ambiente fanno una richiesta in questo senso. Invece di appoggiare sul pavimento, i sanitari sono ancorati alla parete, lasciando quindi libera la superficie. Avere un pavimento ininterrotto rappresenta un vantaggio non da poco perché la superficie appare più ampia di quella che è in realtà grazie a un effetto che inganna la vista.

La parte più complessa dell’intervento per avere i sanitari sospesi riguarda quelli necessari per spostare lo scarico dal pavimento alla parete. Generalmente, esistono dei kit già predisposti per avere lo scarico a muro il quale deve comunque essere sufficientemente largo e anche resistente per sorreggere il peso dei sanitari. detto ciò, rimane ampissimo spazio di manovra per quanto riguarda la scelta dei materiali, della forma e addirittura dei colori dei sanitari per dare al bagno lo stile che si desidera.

3.  Utilizzare un lavabo ad appoggio

Infine, quando si parla di ristrutturazione del bagno, il lavabo ad appoggio è uno di quegli interventi che più spesso vengono richiesti ai designer, architetti, geometri e progettisti dopo il box doccia e i sanitari sospesi. Invece di utilizzare un mobile bagno con lavandino incassato, questo elemento viene letteralmente appoggiato sulla base del mobile. Questo permette di utilizzare anche mobili non prettamente pensati per il bagno o addirittura delle basi in muratura per ottenere un’estetica ancora più particolare e ricercata in chiave moderna.

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