L’arredamento d’interni permette di trasformare un’area priva di personalità in una dimora confortevole e accogliente, ma qualche volta, anche in seguito al rinnovo di mobilio e complementi, può accadere che gli spazi appaiano spogli e senza identità.
Conoscere le nuove tendenze dell’interior design e le ispirazioni che guidano i progettisti aiuta a evitare errori grossolani. Del resto, per non sbagliare e limitare l’effetto impersonale è possibile seguire alcune, semplici regole dell’arredo. L’obiettivo deve essere quello di dare a tutti gli spazi una veste esclusiva, così da fornire un nuovo appeal anche agli ambienti più anonimi della casa.
Arredamento d’interni: spazio allo stile
Per far sì che l’arredo d’interni risulti coerente, è bene seguire una sola tendenza, anche se spesso riuscire a trovare lo stile più in linea con le proprie necessità e preferenze può apparire piuttosto complesso.
Dalle ispirazioni nordiche alle concezioni industrial, dallo stile classico allo stile moderno, le soluzioni d’arredo a cui poter guardare al giorno d’oggi sono davvero numerose.
Naturalmente, il design ottimale è quello che aiuta a sentirsi a casa e nel quale il linguaggio riesce a fondersi con le esigenze di comfort per adattarsi ai nuovi modi di vivere.
Porte e finestre: i serramenti con cui valorizzare gli ambienti
L’attenzione degli interior designer, al giorno d’oggi, si concentra innanzitutto su elementi di grande rilevanza come porte e finestre.
La nuova concezione abbracciata dall’arredamento d’interni vede infatti i serramenti come veri e propri complementi d’arredo in grado di valorizzare con sapienza ogni genere di ambiente.
Merito di soluzioni in grado di risaltare con stile, affiancando allo charme l’eleganza e il rigore progettuale. Fondamentale, nella scelta, potersi affidare all’eccellenza Made in Italy, che oggi è garanzia di qualità, esclusività ed efficienza in tutto il mondo.
A dettare tendenza, in questo settore, è per esempio Cocif, leader italiano per le porte e le finestre sia per gli spazi contract sia per quelli residenziali. Nel dettaglio, il sito di Cocif propone più di 300 modelli di porte e finestre, tutte disponibili in un’ampia gamma di configurazioni, colori e finiture.
Dare una nuova forma agli interni con la luce
La luce l’elemento che più di ogni altro può aiutare a creare un perfetto comfort abitativo, a vantaggio del benessere degli astanti, ma ciò che oggi ne fa uno dei capi saldi della progettualità d’interni è soprattutto la sua capacità di riuscire a valorizzare gli elementi architettonici.
Se la luce naturale, infatti, può contribuire a dare agli ambienti una dimensione luminosa e attraente, la luce artificiale può apportare il giusto grado di enfasi tramite la tridimensionalità dei chiaroscuro.
Di conseguenza, è importante riuscire a progettare la propria casa considerando la luce come un vero e proprio complemento d’arredo, che tramite faretti e applique decorativi può donare un nuovo valore all’estetica degli interni.
Dai tessuti alle rifiniture: l’arredamento d’interni guarda ai colori
Anche gli elementi tessili possono contribuire a colmare quel bisogno di identità di cui spesso gli ambienti sono carenti.
Tendaggi e cuscini, così come i tappeti e i rivestimenti degli imbottiti, aiutano a declinare l’arredo secondo concezioni personali, reinterpretando in chiave più intima anche l’idea di design più essenziale.
Una tenda drappeggiata o un morbido tappeto a pelo lungo, ad esempio, possono conferire un tocco di romanticismo ad una camera da letto troppo austera, mentre un lounge sofà componibile, con assetti personalizzabili, può donare dinamicità ed eleganza anche ai living più austeri.
Ma a dare il suo contributo in questa rivoluzionaria ma fondamentale nuova progettazione degli interni è soprattutto il colore, che nelle più attuali concezioni d’arredo è destinato a conquistare anche i più tradizionalisti. A spopolare oggi è infatti la sperimentazione, che aiuta a creare piacevoli mix cromatici mescolando abbinamenti, stampe e sfumature.
Spazio, dunque, a imbottiti dai colori sgargianti, a tappeti e cuscini decorati nei toni del mobilio, oppure a carte da parati dalle nuance in linea con i tessili, che possono dare un tocco di artistico anche alla parete più spoglia. Naturalmente, qualunque sia la soluzione, è bene dare importanza all’impatto visivo, evitando che gli eccessi possano entrare in contrasto con l’armonia dell’insieme.
