I migliori consigli per arredare e personalizzare la prima casa

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Una coppia che compra finalmente la casa dei sogni si trova a un punto di svolta importantissimo e destinato a impattare in maniera totale sugli anni a venire. L’acquisto di un appartamento, infatti, rappresenta un gigantesco spartiacque tra passato e futuro. Ogni cosa dev’essere perfetta e predisposta in modo tale da rendere gli ambienti accoglienti e luminosi. Chi si prepara a vivere al suo interno, con tutto ciò che comporta in termini di incombenze e manutenzione ma anche di arredamento, deve poter sempre contare su un luogo ‘altro’ dove ritirarsi dopo le stressanti giornate di lavoro.

Ci sono alcuni step essenziali da compiere appena si mette piede nella nuova casa, per esempio confrontare le offerte luce per la casa su Facile.it così da trovare rapidamente – valutando le varie opzioni – la formula che più fa al caso proprio. Ovviamente bisogna pensare anche all’allaccio del gas e alla dotazione di una linea internet. Il momento più entusiasmante, però, resta senza dubbio quello della scelta dell’arredamento. Personalizzare una casa è un’attività impegnativa e per nulla banale come potrebbe sembrare. Chi vive questo momento in coppia potrà condividere ispirazioni e idee, mentre invece se si procede all’acquisto di una casa da soli ci sarà il massimo della libertà su qualsiasi scelta da prendere.

La definizione del budget, lo stile e la coerenza estetica

Il primo punto da mettere da fuoco corrisponde alla definizione di un determinato budget per l’arredo casa: dovrete cercare di non sforare mai, al netto di qualche accorgimento di stile o design irrinunciabile che potrà presentarsi in corso d’opera. La qualità si paga ma questo consentirà di abbattere i costi di riparazioni e manutenzione. Cercate insomma di capire su quali ambienti volete puntare e su quali invece abbia più senso fare economia da un punto di vista arredativo. Quando la casa è vuota sarà semplice progettare la disposizione di mobili e complementi d’arredo quali madie e divani ma anche librerie. Individuare uno stile – industriale, country, nordic e così via – permetterà di effettuare una prima scrematura in relazione alla scelta degli arredi. Sempre nel nome di una coerenza estetica di fondo, si potrà prendere ispirazione e – magari – mixare elementi per ‘rompere’ l’armonia ma in maniera soft.

La luce naturale, i colori delle pareti e le misure da rispettare

Molto dipenderà dalla quantità di luce naturale in ingresso, poiché nel caso sia scarsa si potrà pensare di ricorrere a specchiature e stampe luminose così da giocare sulla percezione dei volumi. I colori delle pareti potranno essere simili nelle varie stanze – generalmente bianco – oppure si potrà scegliere una tonalità che ispiri le attività al loro interno (giallo per la cucina dove ispira creatività, oppure toni del blu per la camera da letto per un surplus di relax).

Per quanto riguarda un ambiente chiave come la cucina, il consiglio – dopo aver valutato attentamente lo spazio a disposizione – è quello di pensare a soluzioni lineari per ambienti piccoli e invece di puntare su isole e penisole in caso di stanze grandi od open space. L’area living, che può essere messa in comunicazione con la cucina proprio grazie a isola e penisola, bisogna tenere sempre presenti alcune misure minime che devono essere rispettare nella disposizione di elementi clou come tavolo, sedie e poltrona. Tra un divano e un tavolo basso dovranno per esempio esserci almeno 50/60 centimetri, mentre i centimetri diventano 150 tra un divano e un elemento come la libreria. Per quanto riguarda il tavolo e le sedie, si dovranno lasciare almeno 50 centimetri per permettere alle persone di alzarsi e sedersi. Se il soggiorno è di dimensioni contenute optate per un arredamento di tipo chiaro così da rendere l’ambiente maggiormente arioso. Il divano perfetto è quello che consente sia la lettura di libri e quotidiani che la visione di serie tv in pace: quelli con la chaise longue, insomma, sono un modello interessante in questo senso. E in camera da letto? Gli elementi chiave sono l’armadio e il letto, essenziali per la funzionalità dell’ambiente. Quella tra ante scorrevoli o a battenti (i primi più adatti a stanze piccole) è una scelta che dipenderà dallo spazio a disposizione, così come quella del letto contenitore che consentirà di evitare situazioni opprimenti. Se avete optato per una casa moderna probabilmente gli spazi saranno ottimizzati, dunque uno specchio potrà essere utile anche in camera da letto.

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