Le differenze tra il cuscino in lattice, piuma e memory foam

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Scegliere il cuscino perfetto per un riposo ottimale è tutt’altro che semplice, anche perché al giorno d’oggi abbiamo a disposizione moltissime tipologie differenti di guanciali ed ognuna vanta delle caratteristiche interessanti. Non esiste un cuscino che sia migliore degli altri a livello universale e questo rende ancora più complicato trovare quello perfetto per le proprie esigenze. Ognuno deve considerare diversi aspetti per riuscire a capire quale sia il guanciale migliore: quello in lattice, in memory foam oppure il classico in piuma? Oggi vediamo quali sono le differenze tra queste opzioni, vi diamo alcune dritte per non rischiare di sbagliare e per trovare il cuscino che faccia al caso vostro.

Cuscino in lattice: quando sceglierlo

Il cuscino in lattice è in grado di offrire un ottimo sostegno per la testa e per il collo, in quanto tale materiale è piuttosto rigido ed assorbe al meglio i movimenti del corpo. Per tale ragione, è spesso consigliato a coloro che dormono sul fianco e che necessitano del giusto supporto per evitare problemi alla colonna vertebrale. I guanciali in lattice vanno però bene anche per chi riposa a pancia in su così come per chi è solito muoversi molto durante il sonno: sono in sostanza i più versatili proprio perché offrono un ottimo sostegno. Le persone che hanno specifiche problematiche e necessitano di un cuscino per cervicale possono scegliere un cuscino in lattice ad onda che ha una particolare forma studiata appositamente per sostenere ancora di più il collo.

Per quanto riguarda le allergie, i guanciali in questo materiale sono perfetti per coloro che hanno problemi con gli acari e con la polvere.

Cuscino in memory foam: quando sceglierlo

I cuscini in memory foam hanno la particolarità di mantenere per circa 30-60 secondi la forma della testa e del collo, anche quando si cambia posizione. Per tale ragione, sono consigliati solitamente a coloro che non si muovono molto durante il sonno e che sono soliti dormire sul fianco o sulla schiena. A differenza del lattice, questo materiale è meno fresco e rischia di deformarsi con maggior facilità dunque la durata di un guanciale in memory e solitamente inferiore. Si tratta comunque di un’ottima opzione per coloro che hanno bisogno di un buon sostegno di testa e collo e preferiscono un cuscino che si adatti in base alla posizione assunta.

Oggi si possono trovare in commercio cuscini in memory arricchiti con oli essenziali, perfetti per coloro che hanno problemi di respirazione.

Cuscino in piuma: quando sceglierlo

I cuscini in piuma sono quelli tradizionali e possono costituire un’ottima opzione, a patto che l’imbottitura sia di qualità. La loro caratteristica principale è la morbidezza, al punto che sembra di riposare appoggiati ad una nuvola soffice. Purtroppo però questi guanciali presentano non poche problematiche e non sono adatti a tutti. Sono sconsigliati ad esempio a coloro che dormono sul fianco o si muovono molto durante il sonno, in quanto offrono un sostegno inferiore e spesso non adeguato. Il cuscino in piuma inoltre può creare problemi a chi soffre di allergie.

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