Le porte a libro esistono ormai da moltissimi anni, ma sono ancora oggi molto utilizzate in determinati contesti, perchè si tratta di soluzioni salvaspazio relativamente economiche. Se confrontiamo le porte a libro con quelle scorrevoli, infatti, ci rendiamo subito conto che i prezzi per la loro installazione sono notevolmente differenti. Se nel primo caso possiamo anche arrangiarci, una porta scorrevole necessita di molti interventi specifici per essere installata correttamente e questo rischia di far lievitare la spesa finale.
Le porte a libro sono quindi una validissima alternativa, economica e perfetta per coloro che hanno bisogno di ridurre l’ingombro della classica porta a battente, che in alcuni ambienti rischia di non trovare lo spazio necessario. La particolarità di queste soluzioni infatti sta nel fatto che si aprono piegandosi su se stesse e di conseguenza l’ingombro si riduce notevolmente. Una porta a libro può essere dunque un’alternativa ideale in alcune situazioni: meno ingombrante rispetto ad un modello a battente classico e più economica rispetto ad una porta scorrevole.
Quando ci si trova a scegliere le porte interne non è sempre facile capire quali siano quelle più adatte all’ambiente e ci si dimentica di prendere in considerazione le alternative che il mercato ci mette a disposizione. Le porte a libro possono risolvere numerose problematiche e al giorno d’oggi la scelta è decisamente più ampia rispetto al passato.
Porte a libro: caratteristiche e vantaggi
Una porta a libro è formata da 2 o più pannelli uniti tra loro mediante delle apposite cerniere. Questa caratteristica consente di aprire la porta senza creare il classico ingombro dei modelli a battente, perchè i pannelli vanno a sovrapporsi evitando dunque di sporgere verso l’esterno. Per certi versi questa tipologia di porte assomiglia a quelle a soffietto, che però sono spesso meno solide e realizzate con materiali più scadenti. Bisogna considerare che le porte a libro scorrono su appositi binari, che però si trovano all’interno dello stipite e quindi rimangono assolutamente nascosti.
Il vantaggio principale delle porte a libro consiste proprio nel ridotto ingombro che creano, anche quando sono aperte. Non è necessario calcolare lo spazio necessario per la loro apertura, proprio perchè i pannelli si affiancano e quindi non invadono lo spazio circostante.
Porte a libro o scorrevoli?
Quando si cercano delle soluzioni salvaspazio, per quanto riguarda le porte interne le alternative più gettonate e consigliate per la casa sono due: quelle a libro oppure quelle scorrevoli. Non esiste una soluzione migliore dell’altra, ma sicuramente le prime sono più economiche. Una porta scorrevole necessita di maggiori lavori di muratura, specialmente se viene incassata nel muro per non avere sempre la struttura in bella vista. Occorre dunque chiamare un muratore e pagare la manodopera necessaria per l’installazione della struttura della porta: un insieme di costi che naturalmente vanno ad incidere sulla spesa finale.
Le porte a libro da questo punto di vista sono molto più versatili e semplici da installare. Si possono trovare anche versioni economiche già dotate di tutto il necessario per l’installazione e in moltissime varianti di colore e finiture moderne.