Animali infestanti: l’importanza di riconoscerli per allontanarli efficacemente

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Negli ultimi anni per una concomitanza di fattori, cresce il numero degli animali infestanti nei contesti urbani. L’ampliamento delle aree urbane a discapito di quelle naturali costringe gli animali ad adattarsi alla vita cittadina dove comunque risulta più facile trovare un riparo, calore e soprattutto una fonte inesauribile di cibo. Infatti, una inadeguata o addirittura mancata raccolta delle immondizie, amplifica il problema degli infestanti. Per poter mettere in atto adeguate opere di disinfestazione e allontanamento, bisogna imparare a capire anzitutto quali sono gli infestanti più pericolosi e come intervenire efficacemente.

Mammiferi come topi e ratti

Iniziamo a parlare di animali infestanti partendo dalla famiglia dei mammiferi. In particolare, a essere più problematici nei contesti abitativi sono soprattutto i topi e i ratti. Questi piccoli roditori hanno la cattiva abitudine di avvicinarsi eccessivamente alle abitazioni alla ricerca di cibo e riparo. Bisogna richiedere immediatamente l’intervento di una valida ditta per la derattizzazione a Roma senza ignorare nemmeno un singolo topolino. Questo succede perché questi animaletti non si spostano mai da soli. Vale a dire che chi ha vista un topolino, dovrebbe sapere che ha pochissima distanza si nasconde una colonia che può contare già diversi esemplari. Se il topo viene lasciato in pace, la colonia sì stabilisce e, trovate le condizioni ideali, può crescere fino a contare anche più di cento individui. Soluzioni che contemplano l’uso di prodotti a base di urina di gatto o volpe, dissuasori a ultrasuoni e trappole a scatto sono tutte molto valide e consigliate dalla ditta per la derattizzazione a Roma.

Quando si parla di mammiferi infestanti, non si tratta però solo e unicamente di topi ma a creare problemi possono arrivare anche le talpe o addirittura i cinghiali. Quest’ultimi sono particolarmente insidiosi; si tratta di animali massicci che possono addirittura caricare quando si sentono minacciati in particolare in presenza di piccoli. Infine, una menzione va fatta anche alle volpi che stanno aumentando il loro numero in città dove è più facile trovare cibo a portata di mano senza doversi impegnare nella caccia. La sicurezza della pancia piena fa allontanare gli animali selvatici dalle zone naturali che comunque sono sempre meno perché la città e le zone urbane si ingrandiscono ogni anno di più.

Uccelli come gabbiani e piccioni

Tra gli infestanti non ci sono però solo i topi ma bisogna includere anche di uccelli. Tutti sicuramente avranno da raccontare un incontro ravvicinato con i gabbiani. In città si trovano i gabbiani reali che vantano una grande capacità di adattamento. Vale a dire che si instaurano facilmente in qualsiasi luogo grazie anche alla loro voracità. Infatti, è facile vederli razzolare tra le immondizie ma possono nutrirsi anche di ratti e altri uccelli infestanti come il piccioni.

A proposito, anche questi sono un grosso problema perché sporcano con le loro degli responsabili anche di rovinare i monumenti della città eterna. Problematici risultano anche degli uccelli sicuramente dal sapore più esotico cioè i pappagalli. Un po’ sono scappati dalle voliere e un po’ abbandonati dai loro padroni, oggi i parrucchieri hanno raggiunto dei numeri considerevoli costringendo a richiedere adeguato soluzioni. Oltre a sporcare, sanno essere particolarmente fastidiosi perché rumorosissimi.

Insetti come scarafaggi e zanzare

Impossibile trattare l’argomento degli infestanti senza parlare degli insetti. Purtroppo, molti insetti hanno l’antipatica abitudine di avvicinarsi troppo alle abitazioni creando non pochi problemi. Ad esempio, gli scarafaggi ma anche altri animali come mosche e formiche entrano in casa alla disperata ricerca di cibo. Le blatte amano lo sporco e spesso si instaurano in cucina dove si rendono responsabili anche della contaminazione alimentare. Lo fanno anche le mosche perché insetti di questo tipo si posano prima su degli escrementi freschi e poi sugli pietanze pronte per andare in tavola con le loro zampette ricche di germi e batteri.

Un piccolo paragrafo andrebbe poi dedicato sicuramente alle zanzare che sanno essere davvero fastidiose. Possono rendere inospitali tanti luoghi all’aperto costringendo le persone ad allontanarsi se non si vogliono ritrovare piene di punture. Naturalmente, amano i luoghi umidi dove è presente acqua che è un elemento essenziale per concludere il loro ciclo. Bastano pochi millimetri di acqua stagnante per deporre le uova e dare il via a un’infestazione bella e buona.

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