Top cucina in Okite: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

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Okite

L’okite è un materiale molto gettonato al giorno d’oggi e chiunque vada a scegliere la cucina si sente proporre anche questa opzione per il piano. Spsso però il rivenditore tende ad esaltarne i vantaggi, senza illustrare anche i punti deboli di questa soluzione, che rispetto a molte altre risulta anche più costosa. Vale dunque fare chiarezza, in modo da poter scegliere con criterio se sia l’opzione migliore o se sia più conveniente optare per qualcosa di differente.

Diciamo subito comunque che il top in okite è un’opzione che non conviene scartare, perchè i vantaggi che questo materiale è in grado di offrire sono davvero moltissimi. Vediamo innanzitutto di cosa si tratta nello specifico, per poi valutarne pro e contro.

Okite: cos’è e perchè è tanto popolare

L’okite è un vero e proprio marchio brevettato e registrato, un’eccelenza made in Italy che al giorno d’oggi ha conquistato il mondo dell’interior design e in particolare si è affermato per la produzione dei piani delle cucine. Se quindi andate a scegliere la vostra cucina, con molta probabilità tra le varie opzioni per il top troverete anche questo materiale, che vale la pena conoscere in modo più approfondito.

L’okite non è altro che una combinazione di materiali differenti: la componente principale è il quarzo, che troviamo presente in maggiori quantità, fino al 93%. Insieme a questo però nell’okite troviamo anche resina, poliestere e alcuni pigmenti naturali che servono a conferire al piano l’aspetto desiderato. La superficie che si può ottenere con l’okite vanta delle caratteristiche molto interessanti, non solo dal punto di vista estetico ma anche e soprattutto funzionale.

Top cucina in okite: i vantaggi

Come abbiamo accennato, l’okite è un materiale molto gettonato al giorno d’oggi specialmente per la realizzazione del top cucina. Le sue caratteritiche infatti lo rendono perfetto: vediamo brevemente quali sono i vantaggi di questo materiale.

Innanzitutto, l’okite è davvero molto resistente: non solo ai graffi ma anche al calore e alle macchie. Il top quindi non rischia di rovinarsi se appoggiamo una pentola ancora calda direttamente sul piano e nemmeno se tagliamo un alimento senza tagliere. Trattandosi di un materiale non poroso, non c’è il rischio che il piano assorba liquidi e che quindi si macchi: un vantaggio non da poco, che pochi altri materiali sono in grado di offrire.

A livello di resistenza e durezza, l’okite è 5 volte più forte del granito ed è quindi estremamente resistente, quasi impossibile da scheggiare.

Un ultimo vantaggio sta nella facilità di pulizia: non necessita infatti di una manutenzione specifica ed il piano si può pulire semplicemente con un panno umido ed eventualmente un detergente neutro.

Top cucina in okite: gli svantaggi

In quanto a svantaggi, dobbiamo ammettere che l’okite non ne presenta molti ed è per questo che ultimamente è uno dei materiali più gettonati per chi sceglie una cucina di buona qualità. Certo è che non si tratta della soluzione più economica: il prezzo è più alto del semplice laminato ed è del tutto normale. La garanzia però è decennale e questo è un dettaglio da non sottovalutare.

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