Tetto in legno: tutto quello che (ancora) non sai

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tetto in legno

Il tetto delle abitazioni può esser realizzato in tanti materiali diversi. Una delle soluzioni più valide e belle in assoluto è il tetto in legno. Si tratta di una modalità di tipo tradizionale che offre un grande impatto estetico. Oggi anche case prefabbricate e case Klima hanno rivalutato il tetto realizzato in legno rispetto ad altri materiale perché ha caratteristiche migliori.

In questo breve approfondimento, è possibile scoprire perché vale la pena scegliere un tetto così realizzato e anche come è fatto.

I vantaggi di un tetto in legno

Quando si parla di tetti fatti in legno, si fa rifermento a una tipologia che presenta tanti punti di forza, iniziando ovviamente dall’impatto estetico. La copertura in legno di un’abitazione conferisce grande fascino e un’estetica particolare.

Inoltre, il tetto con questo materiale è più leggero. Il legno è infatti cinque volte più leggero rispetto al calcestruzzo. Tuttavia, una copertura così realizzata presenta maggiore resistenza alla compressione dato che il legno è resistente e flessibile allo stesso tempo. Il legno è un prodotto che viene utilizzato anche per realizzare le costruzioni antisismiche dato che è l’unico in grado di smorzare le sollecitazioni senza crollare come invece capita al più usato calcestruzzo e cemento.

Il legno è un prodotto che si usa moltissimo per via della sua capacità isolante. Infatti, si è visto che i rivestimenti realizzati con il legno sono in grado di mantenere stabile la temperatura all’interno dell’abitazione prevenendo la dispersione di calore. Il tetto ha un grande ruolo nell’isolamento dato che l’aria calda sale verso l’alto. La copertura di legno opportunamente rivestita, riesce a trattenere il calore generato dall’impianto di riscaldamento e senza che vada perso verso l’esterno o che l’aria si raffreddi per effetto di quella fuori.

Alcuni punti a sfavore del tetto in legno

È vero che il legno soffre un po’ le intemperie e i capricci del tempo. Infatti, la pioggia, il freddo, il vento e l’umidità penetrano nelle fibre del legno aprendolo. Inoltre, il legno è anche suscettibile all’attacco degli insetti; basti pensare alle termiti ma anche tanti altri manao il legno perché le sue fenditure sono perfette. Per prevenire ogni genere di problema e far durare il legno a lungo nel tempo, sono necessarie delle operazioni di manutenzione che prevendono di stendere una vernice impregnante sulla superficie circa una volta l’anno. Se una parte dovesse comunque danneggiarsi, basta installare un tassello su misura oppure rimuovere il pezzo e sostituirlo lasciando intatta il resto della copertura.

Come è fatta la copertura in legno

Per realizzare una copertura in legno, si fa ricorso alle travi lamellati. Rispetto al legno tradizionale, ha il vantaggio di esser meno costoso e più facile da usare. Il tetto si realizza grazie a dei giunti e sistemi ad incastro per montare le travi nella giusta posizione.  È sempre bene optare per un tetto ventilalo che permette il passaggio dell’aria dalla grondaia. Il surriscaldamento tipico della stagione estiva produce un circolo di aria che serve per raffreddare la copertura senza farlo passare all’interno.

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