Il top cucina è un elemento fondamentale, che deve essere scelto con una grande attenzione perchè le differenze tra un materiale e l’altro possono essere davvero notevoli. Spesso si cerca di andare il più possibile al risparmio, ma nel caso del top cucina optare per le soluzioni più economiche potrebbe rivelarsi un vero e proprio errore. Sono infatti diverse le persone che scelgono l’alternativa meno costosa ma poi se ne pentono, perchè se il piano della cucina non è resistente e di buona qualità rischiamo di doverlo sostituire molto prima del previsto.
In sostanza, scegliere di risparmiare sul top cucina non è sempre una grande idea perchè alla fine si rischia di spendere il doppio di quanto si era preventivato. Vale dunque la pena informarsi bene sulle differenze tra i vari materiali disponibili oggi sul mercato, in modo da trovare un buon compromesso tra qualità e prezzo.
Top cucina: materiali e caratteristiche
Oggi vediamo proprio quali sono le caratteristiche dei vari materiali del piano della cucina, in modo da capire pro e contro di ogni soluzione.
Piano cucina in laminato
Il laminato è il materiale in assoluto più economico, che dalla sua ha una resistenza ad urti e graffi piuttosto buona. Il problema del top in laminato è che non assicura un’adeguata resistenza al calore ed è quindi indispensabile utilizzare un sottopentola altrimenti si rischia di rovinarlo. Oltre a questo, un top in laminato bianco rischia di assorbire il colore degli alimenti se vengono appoggiati direttamente sopra di esso quindi è piuttosto delicato da alcuni punti di vista. Va però precisato che ci sono laminati di alta qualità e laminati più scadenti, quindi il consiglio è quello di optare per i primi.
Top cucina in okite
L’okite è un materiale composto per la maggior parte da quarzo, che viene miscelato con alcune resine per aumentarne la resistenza. Il top cucina in okite è tra i migliori che si possano scegliere perchè oltre ad essere esteticamente molto d’impatto è in grado di resistere all’abrasione, ai graffi e agli urti. Per quanto riguarda il calore però, l’okite non sopporta le temperature troppo elevate quindi la padella appena tolta dal fuoco anche in questo caso deve avere un sottopentola.
Top cucina in Fenix
Molto in voga negli ultimi tempi è anche il Fenix, che però ha dei prezzi superiori a fronte di una maggiore resistenza e di un impatto estetico davvero unico. Questo materiale risulta morbido al tatto e ha una caratteristica molto interessante: in caso di graffi, basta passare un panno umido per fare in modo che il top cucina torni come nuovo.
Top cucina in marmo
Il classico marmo, utilizzato moltissimo in passato per la realizzazione di piani cucina, oggi è molto meno gettonato. Anche se esteticamente impareggiabile infatti, è decisamente più delicato rispetto agli altri materiali e ha un costo molto elevato. Rischia di rovinarsi facilmente e necessita di un’accurata manutenzione: è per tale motivo che viene spesso sconsigliato ed è preferibile scegliere materiali più innovativi e resistenti. Ciò non toglie che l’impatto estetico del marmo sia davvero fantastico.