Per accogliere parenti e ospiti a pranzo e cena, non basta curare l’arredamento con tutti i nostri consigli poiché è necessario anche curare le varie portate e l’apparecchiatura. Infatti, sono gli aspetti che gli esperti nel anche famoso programma tv “Cortesie per gli ospiti” esaminano quando vanno a cena nelle case altrui. Uno di questi riguarda l’apparecchiatura della tavola, punto dolente di moltissimi. Non è così facile come si potrebbe pensare apparecchiare una tavola poiché ci sono delle regole ben precise.
Per dare una mano a chiunque si trovasse a dover apparecchiare un tavolo in attesa degli sopiti, ecco alcune delle regole di bon ton e galateo principali che tutti dovrebbero conoscere.
Apparecchiare la tavola: iniziare con tovaglia e tovaglioli
Per apparecchiare la tavola, si inizia stendendo una bella tovaglia, pulita e stirata. Altra indicazione di carattere generale riguarda i tovaglioli; se sono in stoffa non serve che sia identici alla tovaglia ma è sufficiente che si abbinino. Sono concessi anche quelli in carta, ma solo per eventi informali. Il tovaglioli si piega a rettandolo oppure a triangolo. Va adagiato sempre alla sinistra. Ogni commensale deve avere tuto il necessario e esser equidistante dagli altri in modo da dare una geometria alla tavola.
Apparecchiare la tavola: sistemare i piatti
Per apparecchiare la tavola, si continua con i piatti, o meglio i sottopiatti se si ha intenzione di usarli. Si sistema il piatti piano e poi agli altri in base a che cosa verrà servito. Il servizio della cena può essere alla italiana, cioè i piatti in tavola vengono riempiti con la pietanza, oppure alla russa, cioè arrivano in tavola ii piatti già pieni. Anche nel secondo caso, ogni commensale deve comunque avere il piatto piano al posto.
Come apparecchiare il tavolo: le posate
Una delle note più dolenti dell’apparecchiatura della tavola riguarda la sistemazione delle posate. Le forchette si mettono nell’ordine in cui si usano, dall’esterno verso l’interno. Il coltello, invece, va a destra con la lama rivolta verso il piatto. Il cucchiaio, se è necessario, va messo a destra del coltello. Sopra, tra il piatto e i bicchieri, si può mettere la forchettina o il cucchiaio per il dolce ma oggi si possono portare in tavola direttamente con il dessert.
Come apparecchiare: dove mettere i bicchieri
Altro momento in cui spesso si fa confusione è sistemare i bicchieri. Vanno messi in alto a destra, sopra il coltello e il cucchiaio. Una volta si usano tanti bicchieri, ma oggi si preferisce stare sul semplice perché un’apparecchiatura troppo ricca di elementi può esser di intralcio alla conversazione, oltre che demodé e fuori moda. Sono sufficienti due bicchieri: uno per l’acqua e uno per il vino.
