La parete attrezzata è un elemento costitutivo del soggiorno. Oggi chi vuole un living dal carattere moderno, deve per forza optare per una soluzione come questa. È un arredo a metà tra libreria e mobile porta tv dove sistemare anche ninnoli vari, piante da appartamento per caratterizzare in modo forte l’ambiente e dargli una connotazione personale.
In questo articolo è possibile scoprire quali sono le caratteristiche principali di una parete attrezzata e anche alcune suggestioni per renderla ancor più d’effetto.
Quali sono le caratteristiche generali della parete attrezzata soggiorno
La parete attrezzata soggiorno è un elemento che permette di riempire fino in alto la parete. Può avere vani a girono e ante, creando dei divertenti giochi che danno maggiore movimento. Nei vani a giorno si mette in mostra tutto il bello che c’è, mentre tutto il disordine va nascosto per bene dentro ai pensili. C’è spaziò contenitore a volontà grazie soprattutto a soluzioni con elementi contenitori in basso.
La parete attrezzata oggi è un po’ la versione moderna del mobile del soggiorno che una volta c’era nella zona living. Spesso negli ambienti più moderni che prevendono un ampio open space con la zona della cucina, la parete attrezzata ha molto in comune con i pensili cucina. Per esempio, ha colori e finiture identiche per creare proprio quell’ambito effetto continuità tra i due spazi e farli comunicare uno con l’altro senza divisioni. Addirittura, la parete attrezzata può esser un elemento senza schienale che divide e delimata gli spazi all’interno di un open space o di un loft.
Come rendere la parete attrezzata living di grande effetto
Per rendere ancora più d’effetto una parete attrezzata nel soggiorno, ci sono alcuni piccoli trucchi e attenzioni da avere in fase di scelta. Chi vuole un aspetto rigoroso, sistemi mensole e scaffali ad altezze regolari e precise. Invece, se si opta per mensole ad altezze diverse, creando vani con misure differenti, la composizione prende subito un aspetto più vivace, informale e leggero. La sensazione è quella di dare un maggiore movimento, infatti. La contrapposizione di elementi pieni e vuoti, spazi grandi e mensole meno altre, crea una contrapposizione molto spiacevole che segue gli ultimissimi trend in fatto di interior design.
La profondità di una parete attrezzata per il living è piuttosto ridotta, spesso è come quella di una libreria cioè circa 25 cm. Meglio non superare mai i 40 cm di profondità altrimenti ruba troppo spazio e si rischia il disordine nei vani a vista. Oggi la parete attrezzata è, come si diceva prima, l’evoluzione della credenza diventando un mobile multifunzione. Infatti, molti la usano per sistemare i piatti del servizio buono, la tv a schermo piatto, i libri, un oggetto decorativo, piante e così via.